Troi de Gor

Questo itinerario parte dalla piazza di Polcenigo (lasciando l’auto magari nel parcheggio retrostante al comune) e si svolge quasi interamente sui colli che portano fino a Budoia.

Si percorre la strada che porta verso il famoso Gorgazzo e appena usciti dal Borgo si prende una stradina sulla propria destra che fa attraversare il torrente su dei sassi che sbucano dall’acqua. Una mulattiera si inerpica nel colle e, dopo una cinquantina di metri di dislivello, seguendo poi un sentiero ben marcato si raggiunge la cima del Colle delle Razze ove si nota un vecchio rudere. Qui la vegetazione è quasi asfissiante e i panorami praticamente nulli.

Il sentiero si allarga e man mano che ci si avvicina verso il Col Pizzoc si allarga sempre più fino a divenire una strada bianca. I rovi lasciano spazio a un bel bosco di faggi con macchie di pungitopo qui presente in maniera consistente. Con alcuni saliscendi e avendo lasciato tutta la salita nelle prime centinaia di metri la camminata risulta piacevole e fluida.

Rimanendo sulla carrareccia principale si giunge a un depuratore e qui bisogna fare quasi un’inversione di marcia per non sbucare a Budoia.

Si entra ora nel meraviglioso Troi de Gor (sentiero del Gor), che segue il ruscello che scorre verso Polcenigo.
Verdissima e rigogliosa vegetazione, frescura, silenzio interrotto dal canto degli uccelli, ponticelli in legno, piccole cascate, sorgenti e un ottimo tratturo vi porteranno, sempre in lieve discesa e sicuramente continuando a guardarvi attorno, fin dove eravate usciti dal borgo per tuffarvi nella natura. Questo è il magnifico Troi de Gor!

Rientrati a Polcenigo poi, per chi non c’è mai stato, può allungare l’escursione salendo al castello o girovagando per le antiche ed emozionanti vie del vecchio paesello.

Il percorso è turistico (T) quindi non presenta grandi difficoltà ed è adatto anche ai bambini/ragazzi. Sicuramente bisogna fare attenzione nei colli seguendo sempre la traccia più marcata e più logica, magari facendosi aiutare alla mappa digitale.

Una soluzione per non incorrere in problemi d’orientamento è di non salire al Colle delle Razze ma di percorrere subito il Troi de Gor per poi rifarlo al contrario. In questo caso un ulteriore consiglio è di prendere il bel percorso da dove Strada Cavalli si esaurisce.

È possibile richiedere le tracce GPS di questo itinerario scrivendo una mail a: ritornoao@gmail.com

Credit: Andrea Favret
ritornoao.wordpress.com